TERAMO – Lutto nel mondo delle professioni e della politica teramana. Nel pomeriggio di oggi è venuto a mancare Francesco Benedettini, ingegnere di 59 anni, che fu assessore all’urbanistica nella giunta guidata negli anni ’90 dal sindaco Angelo Sperandio. Personaggio di grande rilievo nella Teramo politica di allora, il suo percorso politico si interruppe bruscamente riconsegnando al mondo intellettuale e delle professioni una intelligenza di assoluto valore. Di Benedettini oltre che la preparazione professionale – è stato coordinatore del pool di 30 consulenti della procura aquilana nelle inchieste sui crollo del sisma del 2009 – se ne ricorderà soprattutto l’impegno civico nella battaglia per migliorare la città dove era nato il 22 gennaio del ’56. Docente di dinamica delle strutture alla facoltà di ingegneria della Università dell’Aquila, Benedettini fu tra i promotori del comitato che si battè per un progetto compatibile del parcheggio di piazza Dante. Aveva scoperto la grave malattia che lo stava minando dentro di recente e l’ha combattutta con la sua nota grande dignità e soprattutto senza tralasciare fino alla fine la sua attività, la formazione universitaria e la famiglia. Lascia la moglie Lucilla Diodoro e tre figli. In queste ore la famiglia sta allestendo la camera ardente nella chiesa dei Capuccini ai Tigli, che resterà aperta fino ai funerali in programma martedì 17 febbraio alle 15 nella Cattedrale.
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